Blog Tecnico CEFEP.
La gamma di applicazioni è estremamente vasto: le schiume tecniche in FEF e PEF rappresentano le soluzioni ottimali per gli allestimenti tecnici di edifici.
La gamma di applicazioni è estremamente vasto: le schiume tecniche in FEF e PEF rappresentano le soluzioni ottimali per gli allestimenti tecnici di edifici.
Gli isolanti tecnici a base di elastomero espanso o di schiume polietileniche sono tra i pochi prodotti industriali che, durante il loro ciclo di utilizzo, facciano risparmiare più energia di quanta ne sia richiesta per la loro produzione.
Circa il 40% del consumo energetico complessivo attualmente è riconducibile a questo settore ed è proprio per questo motivo che gli Stati europei hanno intensificato a livello nazionale i loro requisiti per quanto riguarda il fabbisogno energetico primario degli edifici.
Un incremento del livello dell’isolamento strutturale dell’edificio garantisce allo stesso un più affidabile mantenimento di temperatura, allo stesso tempo però è corretto focalizzarsi sul miglioramento dell’efficienza dei sistemi di riscaldamento, condizionamento e dei sistemi di ventilazione. Gli isolanti tecnici a base di elastomeri espansi e di schiume polietileniche offrono una via sostenibile per ridurre l’energia necessaria al funzionamento di questi sistemi.
Prodotti fabbricati industrialmente richiedono l’utilizzo di materie prime ed energia per essere prodotti, gli isolanti tecnici possono però essere considerati una categoria a sè stante in quanto durante il loro intero ciclo di utilizzo permettono di risparmiare energia, recuperando così quella investita per la loro produzione. Studi effettuati da produttori facenti parte di CEFEP, hanno dimostrato che i materiali tecnici a base FEF hanno un bilancio energetico positivo.
I membri del CEFEP hanno effettuato analisi di numerosi prodotti nel corso del loro intero ciclo di vita (valutazione del ciclo di vita) secondo la norma EN 15804. I risultati mostrano che i materiali isolanti FEF non solo risparmiano energia, ma continuano a risparmiare energia per tutta la vita del sistema meccanico.
Analisi mostrano come l’energia richiesta per fornire riscaldamento ed acqua calda ad un edificio residenziale di medie dimensioni possa essere ridotta fino ad un valore del 25% installando un isolante tecnico del corretto spessore.
Materiali per isolamento tecnico a base di elastomero flessibile e di schiume polietileniche sono altamente raccomandati per la loro considerevole efficienza a lungo termine ed un rapido ritorno dei costi di produzione. “Grazie alla loro struttura a celle chiuse, unitamente ad un basso valore di conducibilità termica, i materiali isolanti sintetici aiutano a ridurre il consumo di energia negli edifici” illustra Dominique Malache. “In molti casi l’isolamento delle tubazioni, rubinetterie e fascette serratubo si ammortizza già dopo poche settimane”.
Quando si parla di condizionamento, bisogna tener presente che la temperatura sulla superficie del materiale coibentato deve essere sempre superiore al punto di rugiada, in modo da prevenire la formazione di condensa che può altrimenti provocare la corrosione del tubo.
Sebbene questa sia la principale motivazione per coibentare questa tipologia di impianti, si riscontrano anche benefici sul piano del risparmio energetico. “Protezione dalla perdita di energie e prevenzione contro la formazione di condensa, due caratteristiche che vanno di pari passo” riassume Dominique Malache. Il mercato inerente a sistemi e tecnologie di condizionamento è in continua crescita, previsioni stimano che la richiesta possa triplicare entro il 2030.